I tutorial presenti in questo sito sono stati testati sul mio computer. Non rispondo di eventuali errori, perdita di dati e danni arrecati dall'uso di tali esempi. Usali a tuo rischio.

Hai installato Windows e al riavvio non riesci più a far ripartire Linux?

Hai ripristinato una precedente clonazione della partizione e Grub non ti consente più di avviare il sistema? 

Vediamo come ripristinare il famoso bootloader Grub!!

Procuriamoci ed avviamo una distribuzione live da cd/dvd o usb con la stessa architettura del sistema da ripristinare 32 o 64 bit (questo è fondamentale altrimenti non riusciremo a portare a temine l'operazione) quindi scarichiamo da qui Debian live o Ubuntu. Una volta avviata apriamo il terminale e digitiamo:

$ sudo su   (premi invio)

ed il prompt cambierà in:

#

 Ora dobbiamo verificare a quale nodo è connessa la partizione da ripristinare con:

#  fdisk -l

In questo caso è abbastanza chiaro che la /dev/sda1 e /dev/sda2 sono occupate da Windows (nella tabella System è dichiarata come NTFS), mentre la /dev/sda3 contiene Gnu/Linux, quindi la montiamo nella directory /mnt con:

Ora montiamo anche le directory /dev, /proc e /sys con:

# mount --bind /dev /mnt/dev

# mount --bind /proc /mnt/proc

# mount --bind /sys /mnt/sys

L'opzione --bind consente di montare le directory in un'altra. Dal man di mount:

Remount a subtree somewhere else (so that its contents are available in both places). 

Tradotto:

Rimontare una sottostruttura da qualche altra parte (in modo che i suoi contenuti siano disponibili in entrambi i luoghi)

Ora siamo pronti per fare un chroot ovvero rendere la directoty /mnt root (/)

Ora installiamo Grub con:

Bene, ora usciamo dal chroot con:

# exit

quindi smontiamo le directory:

# umount /mnt/dev

# umount /mnt/proc

# umount /mnt/sys

# umount /mnt

Riavviare con:

# reboot